Nei primi anni '80 lo sviluppo di una configurazione di attrezzatura standard ebbe inizio per merito di Bill Gavin e Bill Main, che all'epoca cominciavano a dedicarsi all'esplorazione delle grotte nel Nord della Florida. Qualche anno, dopo Parker Turner e Lamar English si unirono al gruppo dando vita al WKPP (Woodville Karst Plain Project), che divenne presto famoso per le immersioni esplorative nelle profonde grotte dall'omonimo nome. Il gran numero di subacquei, che ben presto cominciarono a seguire la configurazione e le tecniche sperimentate ed utilizzate nel team, dimostrarono il beneficio ed i vantaggi di una configurazione pulita e standardizzata.
Questa configurazione fu in origine denominata Hogarthiana dal nome di Willian Hogarth Main. Nel corso di quasi un ventennio e di migliaia di ore dedicate alla esplorazione a largo raggio, con l'aggiunta di ulteriori dettagli, miglioramenti, standard e procedure d'immersione, il sistema fu perfezionato fino a farlo diventare "Doing It Right", - Il Modo Giusto - o, più semplicemente, DIR.
La configurazione delle attrezzature DIR è "pulita", idrodinamica e caratterizzata dal concetto di minimalismo. Il "prendere solo ciò che serve" è una filosofia importante nel concetto DIR. La regola è quella di utilizzare e portare solo ciò che serve e non tutto quello che forse potrebbe servire.
Il sistema DIR è, però, ben più della configurazione delle attrezzature; è uno stile d'immersione che garantisce la cura di ogni aspetto di ogni immersione, sotto il profilo della sicurezza, efficienza e produttività. L'immersione richiede una sforzo coesivo che inizia dalla pianificazione anticipata fino alla sicurezza durante le operazioni in acqua. Il DIR è un sistema costruito per affrontare e risolvere tutti i problemi nel modo più spedito ed efficiente possibile.
I componenti del sistema non possono essere arbitrariamente cambiati o tralasciati senza che ne risulti compromesso il sistema nel suo complesso, in quanto ogni sua parte è stata attentamente sviluppata in modo da essere complementare al resto del sistema.